27 marzo 2013

Calendario per imbottigliare - 2013


Noi vignaioli non sappiamo dare una spiegazione scientifica sul perché la Luna influenza i cicli vitali delle nostre coltivazioni e delle nostre produzioni di vino, ma di queste cose in cui da secoli verifichiamo un’evidenza certa, non sbagliamo.
L’esperienza credo sia importante. Se tutti i vignaioli tengono conto degli influssi lunari anche per l’imbottigliamento del vino, una ragione dovrà pur esserci… Poi ovvio, i vini ammazzati con trattamenti di varia natura (pastorizzazione, sterilizzazione) sicuramente non risentono di influssi di Luna, luce e calore… sono liquidi sterili… in tutti i sensi.
Qui sotto trovi la tabella che riporta i periodi ottimali all’imbottigliamento, utilizzala tenendo sempre presente che l’influenza della Luna aumenta con il protrarsi dell’affinamento, un vino appena imbottigliato (perlomeno nel primo mese) non subisce alcuna modificazione.
Proprio per charire riporto questo schema ad hoc:




Imbottigliare i vini fermi in LUNA CALANTE e quelli frizzanti in LUNA CRESCENTE
Ricorda: non imbottigliare quando tira il vento.
Periodi di luna calante
gennaio
dal 1 al 11 e dal 28 al 31
febbraio
dal 1 al 10 e dal 26 al 28
marzo 
dal 1 al 11 e dal 28 al 31
aprile
dal 1 al 11 e dal 26 al 30
maggio
dal 1 al 10 e dal 26 al 31
giugno
dal 1 al 8 e dal 24 al 30
luglio
dal 1 al 8 e dal 23 al 31
agosto
dal 1 al 6 e dal 22 al 31
settembre
dal 1 al 5 e dal 20 al 30
ottobre
dal 1 al 5 e dal 20 al 31
novembre 
dal 1 al 3 e dal 18 al 30dicembre dal 1 al 3 e dal 18 al 31

Unesco Cities Marathon 1° edizione - 1 APRILE 2013


Manca poco all’arrivo a Cividale dei partecipanti all’Unesco Cities Marathon, la maratona podistica che unisce simbolicamente sulla distanza classica dei 42,195 km le città di Aquileia e Cividale, già patrimonio universale dell’Unesco, passando per Palmanova, candidata anch’essa a prossima Città dell’Unesco.


Le pianure del Friuli Venezia Giulia raccontano una lunga storia di imperi e invasioni che ne hanno formato lingua e cultura. A partire dalla sede del Patriarcato di Aquileia, per passare attraverso Palmanova, una delle ultime città fortificate Veneziane al mondo, e finire a Cividale del Friuli, fondata da Giulio Cesare e poi capitale dei Longobardi in Friuli, la Unesco Cities Marathon è una corsa attraverso la storia di questa regione.
http://www.unescocitiesmarathon.it

26 marzo 2013

Parlare di vino sfuso - 02


Importante è la promozione e la vendita di vino sfuso e in bottiglia di qualità anche senza etichette note, investendo sulla conoscenza del prodotto, frutto del lavoro di cantine e aziende agricole che con passione continuano a produrre ottimo vino; conoscere i prodotti del nostro territorio e valorizzarli, inoltre, queste iniziative rappresentano un’opportunità per tutti ma soprattutto per i giovani che possono apprezzare il gusto del bere bene.
Chi compera il vino sfuso giudica solo con il proprio palato...
Piccola, insignificante, forse sciocca, ma sincera comunanza: la damigiana.

Molti fanno fanno  l’equazione “vino sfuso = vino non buono“.
Poi per vari motivi, partendo dall’assunto che prima di parlare bisogna sempre sperimentare, si scopre che molti produttori fanno dell’ottimo vino sfuso e il rapporto qualità/prezzo è decisamente interessante.
Sicuramente la scelta di acquistare vino in questo modo ha dei vantaggi dal punto di vista economico.

C’è poi il vecchio modo, riconducibile all’infanzia di molti di noi (magari per alcuni è ancora il presente) di acquistare la damigiana dal contadino/vignaiolo di fiducia e imbottigliarsi da soli il vino.

Forse sarebbe il caso di rivalutare un po’ più lo sfuso. O meglio: non rivalutare, ma dedicargli la giusta attenzione.