26 marzo 2013

Parlare di vino sfuso - 02


Importante è la promozione e la vendita di vino sfuso e in bottiglia di qualità anche senza etichette note, investendo sulla conoscenza del prodotto, frutto del lavoro di cantine e aziende agricole che con passione continuano a produrre ottimo vino; conoscere i prodotti del nostro territorio e valorizzarli, inoltre, queste iniziative rappresentano un’opportunità per tutti ma soprattutto per i giovani che possono apprezzare il gusto del bere bene.
Chi compera il vino sfuso giudica solo con il proprio palato...
Piccola, insignificante, forse sciocca, ma sincera comunanza: la damigiana.

Molti fanno fanno  l’equazione “vino sfuso = vino non buono“.
Poi per vari motivi, partendo dall’assunto che prima di parlare bisogna sempre sperimentare, si scopre che molti produttori fanno dell’ottimo vino sfuso e il rapporto qualità/prezzo è decisamente interessante.
Sicuramente la scelta di acquistare vino in questo modo ha dei vantaggi dal punto di vista economico.

C’è poi il vecchio modo, riconducibile all’infanzia di molti di noi (magari per alcuni è ancora il presente) di acquistare la damigiana dal contadino/vignaiolo di fiducia e imbottigliarsi da soli il vino.

Forse sarebbe il caso di rivalutare un po’ più lo sfuso. O meglio: non rivalutare, ma dedicargli la giusta attenzione.

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